Non benissimo Diego Demme contro il Villarreal: l'italo tedesco è entrato e ha fornito di fatto l'assist per il 3-1 degli ospiti siglato da Moreno, per poi impostare il gioco con diversi errori in altre occasioni (una in particolare l'apertura del tutto sbagliata per Mario Rui, coi due che si spiegano vistosamente). La Gazzetta stamane parla di lui come di una nota dolente, nonostante la sua grande tecnica. La mancanza di fiducia al momento è evidente, specie se poi Spalletti rintuzza parlando di sentirsi coperto in quel ruolo anche se lui dovesse andar via. Diego, che al momento è forse la terza scelta dopo Lobotka e Ndombele in quel ruolo.
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Demme una delle note più dolenti, è come un pesce fuor d’acqua – GdS
La prestazione di Diego Demme sotto la lente
Diego Demme sotto la lente d'ingrandimento
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Di seguito un estratto dell'analisi de La Gazzetta dello Sport:
"Altra nota dolente è di sicuro Diego Demme, con una condizione psicofisica tutta da ricostruire. L'infortunio ad agosto, poi il poco spazio, il rallentamento per un affaticamento muscolare in questo periodo fatto di amichevoli. Tutte cose che hanno impedito a Spalletti di testare realmente il tedesco, che contro gli spagnoli nel finale è parso un pesce fuor d'acqua. Insomma, c'è da lavorare".
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