De Luca: “La Campania sta resistendo. Puntiamo a immunizzare tutti entro fine estate”

Da un anno ormai il Covid ha cambiato le vite di tutti. Ci sono nuove abitudini, si convive con la paura, con dichiarazioni, bollettini che assomigliano a quelli di guerra, zone gialle, arancioni o rosse. Si sente parlare di decreti, di vaccini, di restrizioni tutto è diventato così familiare ma comunque così poco accettabile dai cittadini che iniziano a sentire la fatica di un anno difficile che ha costretto a tanti, troppi sacrifici. Una consuetudine a cui si sono abituati i cittadini della Campania sono le dirette Facebook del Presidente di Regione Vincenzo De Luca.

"La Campania sta resistendo", le parole di De Luca

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Il Governatore De Luca nella sua consueta diretta Facebook settimanale ha fatto il punto della situazione in Campania, parlando anche della campagna vaccinale. Di seguito le sue parole:

"Abbiamo in Campania una situazione di contagi superiore, ma abbiamo due dati che devono confortarci, perché collocano la nostra regione in una posizione importante, direi quasi all’avanguardia in Italia. Abbiamo un numero di terapie intensive occupate di 160, cioè abbiamo la metà di terapie intensive occupate rispetto a regioni che sono magari in zona arancione. Questo a conferma del fatto che c’è un lavoro di contenimento rispetto all’epidemia. Il secondo dato che misura la gravità del problema è quello dei decessi per Covid: siamo credo a 5.400 decessi, 6 volte in meno della Lombardia, la metà dei decessi del Veneto, dell’Emilia, del Piemonte".

Sulla variante inglese

“Il dato anomalo in Campania è il numero dei sintomatici positivi il numero di sintomatici anomalo è sui 300 giornalieri, per la verità molti sono paucisintomatici (poco sintomatici). Se avessimo sintomi seri avremmo terapie intensive ingolfate. Negli studi fatti è venuto fuori che l’aggressività della variante inglese è più grave rispetto ai giovani".

Sull'emergenza vaccini che ha dovuto fronteggiare

"La prima è quella della mancanza di forniture di vaccini. Abbiamo avuto in particolare poche dosi di Moderna. L'altra emergenza è quella della mancanza di personale per la campagna di vaccinazione".

Sull'obiettivo di immunizzare tutti entro l'estate

"Vogliamo immunizzare tutti i cittadini campani entro fine estate. Dobbiamo essere in grado di fare 70mila vaccini al giorno, ora che abbiamo la disponibilità dei medici significa oltre 2mila al mese e significa che per l’estate, al massimo in autunno, completiamo l’immunizzazione, cioè due dosi, a tutti i cittadini campani. Dobbiamo farcela".

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