Il clima in quel di Napoli è speciale, l'attesa sta per terminare e il sogno scudetto sta per essere coronato. Escludendo scenari irreali, il Napoli, difatti, dovrebbe conquistare il tricolore dopo trentatré anni dai tempi di Diego Armando Maradona. Tanti gli artefici di questo risultato impronosticabile, tra questi anche e soprattutto Aurelio De Laurentiis, presidente del club azzurro, tanto contestato dalla tifoseria sino ad otto mesi fa.
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Dalla contestazione estiva al sogno scudetto: gli otto mesi da urlo di De Laurentiis
Prima la contestazione dei tifosi, poi l'elogio: in otto mesi è cambiato tutto per De Laurentiis
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L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, infatti, ha sottolineato la nuova considerazioni dei tifosi del Napoli nei confronti del patron. Aurelio non poteva neppure "mettere il naso fuori dal ritiro del Napoli per un disappunto della tifoseria più che strisciante". Ma nel giro di qualche mese, lo scenario sembra nettamente capovolto. Durante l'evento andato in scena ieri, numerosi sostenitori partenopei hanno osannato De Laurentiis, in seguito al suo desiderio di vincere sia scudetto sia la Champions. Un cambiamento rilevante, che testimonia l'equilibrio ristabilito tra la dirigenza del club e la tifoseria del Napoli.
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