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De Laurentiis dice addio al Maradona, nuovo stadio a Bagnoli: il progetto studiato

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In seguito alle dichiarazioni clamorose del presidente, sono emersi nuovi dettaci circa il progetto legato alla costruzione del nuovo stadio del Napoli: la situazione
Edoardo Riccio
Edoardo Riccio Giornalista 

Colpo di scena, l'ennesimo, nel corso di una stagione memorabile, in positivo e negativo, con più bassi che alti. Nel corso dell'intervista rilasciata ai microfoni di Sky e Rai, Aurelio De Laurentiis ha annunciato il suo nuovo progetto legato alla costruzione del nuovo stadio del Napoli. Addio, dunque, al Maradona, abbandonata l'ipotesi di un restyling dell'impianto.

De Laurentiis e il nuovo progetto dello stadio del Napoli: i dettagli

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Di seguito le parole riportate dall'edizione odierna de Il Corriere dello Sport: "Tenetevi liberi per il 15 luglio del 2027, conviene: perché stanno allestendo uno spettacolo con cui riempire gli occhi d’una città, Napoli, che troppe volte ha alzato il nasino all’insù per capire cosa stia succedendo. E quindi, tre anni e pochi mesi ancora e resterete stupiti da quell’effetto speciale ripetutamente annunciato da De Laurentiis e ribadito ieri, tra la Rai e Sky, per dar corpo e visibilità a un’idea che in realtà è già vecchiotta. Ma De Laurentiis è fatto così, gli piace regalare sogni, e stavolta, come in passato, ha tracciato il suo progetto “avveniristico” che sta lì, nei pensieri d’un tempo già vissuto: «Io avrei tanto voluto riqualificare il Maradona ma non si può e allora abbiamo pensato a Bagnoli». Come una quindicina di anni fa, come altre volte - e in altri luoghi - c’è questa tentazione di costruirsi un salotto buono che adesso può essere allestito in questa terra baciata dagli dei e però da riqualificare, perché l’uomo ne ha prodotto danni".


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