La sconfitta del Napoli sul campo del Como continua a far discutere. L'edizione odierna di Repubblica afferma che i calciatori del Napoli sono rimasti destabilizzati da una scelta di Aurelio De Laurentiis, ovvero quella di indebolire la rosa a gennaio. Il patron si è reso protagonista di una campagna acquisti estiva faraonica, ma durante l'ultima sessione di calciomercato ha scelto di evitare grandi investimenti. Di seguito quanto analizzato.


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Spogliatoio Napoli, calciatori destabilizzati da una scelta di ADL: il motivo
De Laurentiis ha destabilizzato lo spogliatoio del Napoli
—"I guai degli azzurri sono infatti iniziati con la cessione al Psg di Kvaratskhelia: penalizzante dal punto di vista tecnico (il georgiano non è stato sostituito in maniera adeguata) e nociva pure per gli equilibri dello spogliatoio, destabilizzati dalla decisione della società di indebolire l’organico nel momento più delicato della stagione. C’erano in cassaforte 75 milioni e invece sono arrivati quattro rinforzi low cost :Okafor,Billing, Scuffet e Hasa. Aurelio De Laurentiis ha dimostrato ai giocatori di non credere più di tanto nell’impresa ed è ricomparso sulla scena solo dopo la traumatica resa di ieri sul Lago con un messaggio social".
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