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rassegna
Aurelio De Laurentiis non è rimasto per nulla soddisfatto di questa prima parte di stagione del Napoli, e ci mancherebbe diversamente. Ma sono diversi i punti oscuri a cui il patron non sa darsi una spiegazione. Ora però non serve piangere sul latte versato e ha solo una cosa in testa.
Come riportato da Repubblica, il patron azzurro si aspettava che la scossa scaturita dal ritorno di Walter Mazzarri avrebbe portato migliori risultati al suo club. L'entusiasmo iniziale, invece, si è subito spento. Questo ha portato ADL ad offrirsi come parafulmine e darsi tutte le colpe. Vuole lasciar tranquilli il più possibile allenatore e squadra già sull'orlo di una crisi di nervi. Per questo ha deciso, saggiamente, di mandare tutti in vacanza e fissare la ripresa degli allenamenti direttamente al 2 gennaio. L'unica cosa che in questo momento ha in testa De Laurentiis è quella di riportare il sereno nello spogliatoio azzurro. Stabilità ed energia positiva perché è convinto che solo con essa può scoccare la scintilla che rifaccia marciare gli azzurri. Intanto lui si adopererà in prima persona sul mercato perché urgono innesti, soprattutto a centrocampo dove tra cessioni fatte (Elmas), annunciate (Gaetano) e assenze per la Coppa d'Africa (Anguissa) gli unici giocatori disponibili a breve saranno Zielinski, Cajuste e Lobotka.
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