Andrea Agnelli non si è nemmeno collegato. A rappresentare la Juventus in Assemblea di Lega, infatti, c’erano Ricci, Chief Revenue Officer, e l’avvocato del club, Gabasio. Regolarmente presenti, invece, sia Marotta sia Scaroni. Ma non hanno proferito parola: hanno solo ascoltato e votato, quando i club sono stati chiamati a esprimersi sul pacchetto 2 dei diritti da rimettere in vendita e sul correttivo per la quota dei ricavi basata sul pubblico degli stati. Le loro bocche sono rimaste cucite anche quando, al tramonto dell’Assemblea, De Laurentiis ha chiesto: "Martedì c’è o no l’Assemblea?". Gli ha risposto Ferrero: "Ma hai capito che la Super Lega non ci sta più?".


rassegna
De Laurentiis-Ferrero, botta e risposta in Assemblea: “Non c’è nessuno che si deve dimettere?”
Andrea Agnelli non si è nemmeno collegato. A rappresentare la Juventus in Assemblea di Lega, infatti, c’erano Ricci, Chief Revenue Officer, e l’avvocato del club, Gabasio. Regolarmente presenti, invece, sia Marotta sia Scaroni. Ma non hanno...
De Laurentiis-Ferrero, botta e risposta in Assemblea di Lega

Doveva essere quello, infatti, il tema della prossima riunione. Solo che la realtà è stata travolta dagli eventi. Ci sono le conseguenze, però, di quegli eventi. Così, mentre forse il suo occhio davanti al monitor cadeva sui volti dei dirigenti di Inter e Milan, sempre il presidente della Sampdoria faceva scattare la domanda che un po’ tutti aspettavano: "Allora dobbiamo far passare tutto così? Non c’è nessuno che si deve dimettere?". A rompere il silenzio, sono stati De Laurentiis e Barone, forse non troppo casualmente componenti del fronte delle “7 sorelle”, a rispondere. Tutti e due hanno sottolineato come l’argomento non fosse all’ordine del giorno. E il numero uno del Napoli ha pure aggiunto: "Io volevo sapere quando ci saremmo ritrovati".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.