© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il Corriere del Mezzogiorno oggi si sofferma su un'analisi economico-imprenditoriale della famiglia De Laurentiis. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
rassegna
Il Corriere del Mezzogiorno oggi si sofferma su un'analisi economico-imprenditoriale della famiglia De Laurentiis. Ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione:
"Stati Uniti, Indonesia, Canada, Cina e Australia. Il calcio italiano è in mano agli stranieri. È il pallone globale nel mondo globale. Una mazzata tremenda che cancella il calcio romantico di un tempo, quando i presidenti di casa nostra erano ruspanti, pieni di passione, pronti a bruciare il patrimonio di famiglia. I Barbera, I Massimino, i Ferlaino, i Pignatelli, i De Palo, i Matarrese, altri ancora. Era il Sud, magari dilettanti e sprovveduti nel far quadrare i conti, ma era un Sud in grado di entusiasmare i tifosi con la bandiera del meridionalismo. Tutto finito? Si pensava. Invece vennero i De Laurentiis, Aurelio e Luigi (...) Aurelio e Luigi, anche antipatici a taluni per atteggiamenti spavaldi da padroni del vapore, hanno fatto rinascere il Sud, che fra l’altro è sempre nato a metà, specie a Bari".
© RIPRODUZIONE RISERVATA