Il clone di Spalletti non esiste. Deve saperlo la società e sarà fondamentale che lo capiscano soprattutto i giocatori. Nessuno sarà identico a Luciano e nello spogliatoio le scelte del nuovo allenatore non dovranno essere confrontate ogni volte con quelle del suo predecessore. Se qualche mio collega ha paura di allenare il Napoli, o semplicemente temporeggia davanti a un’offerta di De Laurentiis, è meglio che cambi subito mestiere. Stiamo parlando di una piazza meravigliosa, che in questo momento è il sogno di ogni allenatore, altro che pressioni..."
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