Nel 2024 scadrà il contratto in essere tra la Lega Serie Ae DAZN. L'emittente satellitare pare però esser vicino a risancire un accordo per ben cinque anni con relativa modifica alla Legge che vincola la vendita dei diritti a soli 3 anni consecutivi.
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Diritti Tv Serie A, DAZN è pronto ad un’offerta quinquennale: la trattativa
DAZN pronto a rii-accaparrarsi la Serie A: proposta da 5 anni alla Lega DAZ
Di seguito ecco quanto scritto dall'edizione odierna de La Repubblicaal rigaurdo:
"Nel 2024 scadrà il contratto attuale per la trasmissione delle partite del campionato. E il mercato preannuncia una flessione brutale, di quasi un terzo del valore, rispetto agli oltre 900 milioni del 2021. Perché oggi la Serie A può vendere i propri diritti solo per 3 anni, come prevede la Legge Melandri: un margine troppo stretto per ammortizzare l’investimento.
Anche per la stessa Dazn. Se si potessero vendere i diritti non per 3, ma per 5 anni (come avviene in Spagna), le cose cambierebbero. Dazn potrebbe garantire cifre più alte. In più così si potrebbe aprire il mercato a nuovi partner: Amazon qualche segnale di interesse lo ha mostrato, e non è l’unico operatore.
Il problema è che serve un intervento normativo per modificare una legge dello Stato. E qui entra in scena Claudio Lotito. Sì, perché il presidente della Lazio è appena stato eletto in Senato con Forza Italia e ha ricevuto rassicurazioni sulla possibilità di presiedere una commissione parlamentare. Da cui diventare il primo sostenitore di una riforma della Melandri. Anche perché più soldi dalle tv darebbero tempo per valutare con calma il piano B del calcio: l’ingresso dei Fondi di investimento nella Lega Serie A".
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