Sono trascorsi circa 33 anni dall'ultima vittoria. Si vocifera che l'attesa incrementi il desiderio e chissà se vale lo stesso anche per i tifosi del Napoli, impazienti soprattutto in questa stagione. Sarebbe quasi superfluo riportare e ricordare i successi, sportivi ed economici, del presidente De Laurentiis; eppure l'edizione odierna de Il Mattino ha svelato un dato interessante sul bilancio del club azzurro.
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Il mercato del Napoli si conferma geniale: la scalata trionfale del club azzurro
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Di seguito le parole riportate dal noto quotidiano italiano: "Lo scudetto dei bilanci, quasi rinfacciato a De Laurentiis da frange della tifoseria nel passato, non esclude quello vero. Il tricolore che il Napoli si prepara a cucirsi sulle maglie nella prossima primavera dopo 33 anni di attesa. Non necessariamente bisogna svenarsi sul mercato per il successo. Anche se esaminando il rapporto acquisti/cessioni delle squadre che hanno vinto il campionato nelle ultime stagioni si nota che il segno "più" vi è stato solo due volte, con la Juventus, nel 2013-2014 e nel 2016-2017. In quei casi il club bianconero presieduto da Andrea Agnelli aveva fatto registrare +6,7 e +23,5 milioni. De Laurentiis ha illustrato la strategia adottata dal Napoli nella scorsa estate anche nell'intervista alla Bild. Le idee del presidente erano chiare da tempo. Voleva ridurre il monte ingaggi e rinnovare la rosa attraverso la rinuncia a giocatori che erano stati preziosi nelle precedenti stagioni. I milioni incassati dalle cessioni di Fabian al Psg (23 milioni) e Koulibaly al Chelsea (38) sono stati subito reinvestiti per portare a termine operazioni che il presidente, l'ad Chiavelli, il ds Giuntoli e il tecnico Spalletti avevano ben chiare. A cominciare da Kvaratskhelia, pagato 10 milioni; Kim (18) e Raspadori (35). Il mercato del Napoli è stato brillante, anzi geniale, come conferma l'operazione per Jack, sulla quale De Laurentiis ha fortemente insistito anche quando il Sassuolo alzava il prezzo. Il patron è riuscito a portare a casa il contratto di Raspadori con una formula di pagamento dilazionato: subito 5 milioni per il prestito. Seconda tranche di 25 e bonus per altri 5. In tutto, 35 milioni ma evitando di appesantire il bilancio del Napoli in questa stagione. Ed è stata fatta la stessa mossa col Verona per Simeone: 3 milioni per il prestito e altri 12 da versare nella prossima estate per perfezionare l'acquisto del Cholito".
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