Il tecnico ha da sempre un buon rapporto con le coppie del gol
Antonio Conte nella sua carriera ha avuto un modulo che ha utilizzato più di altri, il 3-5-2. Questo gli ha regalato diversi successi e soprattutto ha potuto godere dei gol di coppie d'attacco uniche. Fino ad ora a Napoli è stato utilizzato il tridente, ma a causa dell'emergenza infortuni il tecnico ha fatto da cupido per una nuova coppia quella Raspadori-Lukaku che ha ben figurato contro la Lazio. L'edizione odierna de Il Mattino ha analizzato come è andata in passato con i goleador di Conte. A seguire un estratto dell'articolo.
Dalla LuLa alla LuRa, Conte da cupido per una nuova coppia gol
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"Dalla LuLa alla LuRa. Dopo la buona prova offerta domenica sera nella città eterna c'è già chi si è industriale ad immaginare e coniare un nuovo acronimo... vincente per la coppia di attaccanti di Antonio Conte. Lukaku resta il comune denominatore mentre al posto di Lautaro - con cui Big Rom ha formato il tandem del 19esimo scudetto all'Inter sotto la guida del tecnico leccese - ecco che spunta Giacomo Raspadori. Al di là di quelle che possono essere ottimistiche (o realistiche) previsioni future sul feeling tra Jack e Big Rom c'è da dire che Conte ha sempre avuto una coppia di attaccanti capace di fare la differenza sotto porta, portando in dote gol e punti che spesso gli hanno permesso di arrivare fino in fondo. Fino a staccare il traguardo e vincere il campionato. D'accordo la difesa bunker, ma oltre alla solidità del pacchetto arretrato è necessario - indispensabile - anche chi sa essere decisivo in zona gol. Ed anche sotto questo punto di vista Conte è riuscito sempre ad esaltare al massimo le caratteristiche dei suoi uomini. Soprattutto quando si viaggiava in tandem nel canovaccio tanto caro al tecnico leccese (il 3-5-2 prima maniera)".
Le coppie vincenti quando allenava la Juventus
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"Tra le (tante) coppie gol che hanno fatto fortuna sotto l'egida di Conte si parte dal tandem composto da Matri e Vucinic nella prima Juventus guidata dal signor Antonio che grazie anche alle 20 reti (10 a testa) realizzate dai due attaccanti riuscito a conquistare il primo scudetto dopo le macerie di calciopoli (2011-12). L'anno successivo cambia un interprete, ma il risultato è lo stesso. Anzi migliora. Matri (14 gol) fece coppia con Quagliarella (13) ed insieme brindano al bis tricolore. Copia-incolla anche per i tris di scudetti di fila firmato dalla scorpacciata di reti di Tevez (21) e Llorente (18)".
Amici del gol anche in Nazionale e in Premier League
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"Anche l'esperienza da Commissario tecnico ha visto Conte esaltare le caratteristiche di alcuni attaccanti: Pellè (6) ed Eder (3) furono tra i protagonisti dell'Europeo 16. La stagione successiva, Conte sbarca in Inghilterra per raccogliere i cocci di una stagione disastrosa del Chelsea ed esalta due giocatori del calibro di Diego Costa (22) ed Hazard (17), riuscendo a vincere la Premier al primo colpo".