- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
rassegna
NAPLES, ITALY - MAY 23: Antonio Conte, Head Coach of Napoli, kisses the Serie A TIM Scudetto title trophy after his team's victory in the Serie A match between Napoli and Cagliari at Stadio Diego Armando Maradona on May 23, 2025 in Naples, Italy. (Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)
Antonio Conte è riuscito a portare uno Scudetto al Napoli dopo appena un anno dal suo avvento sulla panchina azzurra. L'edizione odierna de Il Mattino si sofferma su un evento accaduto nella giornata di ieri ad Acerra, che vede protagonisti il tecnico leccese ed un bambino, anch'egli di nome Antonio. Di seguito quanto evidenziato.
"Sul campo dove quattro anni fa Luciano Spalletti aveva tagliato il nastro inaugurale, un altro mister scudettato ha scelto di fermarsi a parlare ai ragazzini. Nessuna retorica, parole semplici: «Anch’io ho cominciato in un oratorio come questo — ha ricordato il mister —. Facevo il chierichetto, i miei genitori mi hanno insegnato la fede e il rispetto. Valori che mi porto dentro, che valgono più di qualsiasi vittoria». Poi, con tono deciso ma gentile, ha lanciato un messaggio chiaro: «Diciamo no alla violenza. Sempre. Nello sport, per strada, a casa. Non c’è competizione che valga più della vita». Poche frasi, ma vere, dense, pronunciate con la forza di chi crede davvero in ciò che dice. Attorno a lui, decine di ragazzi e bambini, molti con la maglia azzurra. Uno di loro, anch’egli di nome Antonio, ha parlato a nome di tutti: "Grazie, mister, per aver portato lo scudetto a Napoli".
"Conte lo ha guardato negli occhi, lo ha abbracciato forte, e quell’abbraccio è diventato il simbolo di un pomeriggio che resterà nella memoria. Poi gli altri, a cercare una stretta di mano, una foto, un sorriso".
© RIPRODUZIONE RISERVATA