Sono giorni delicati in casa Napoli, dove la lotta con l'Inter per accaparrarsi lo scudetto sta mettendo a dura prova tutti, Antonio Conte compreso. Il tecnico azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni che hanno spaccato l'ambiente in conferenza stampa e il Corriere dello Sport lo ha evidenziato nella sua edizione odierna.


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“Il duello scudetto sta evidenziando il grande limite di Conte”: la critica del Corsport
Conte e la smania che lo spinge, pur lautamente pagato, a piangersi addosso
—"Antonio Conte ve lo raccomando. Mollò la Juventus all’alba del ritiro estivo del 2014. Abbandonò l’Inter cinese nel 2021, all’indomani dello scudetto. Sempre e comunque in largo anticipo sulle scadenze pattuite. A Napoli già frigge, frastornato da un braccio di ferro con la sua ex che potrebbe modificargli la vita, oltre che il domicilio. Non si discute il suo magistero, la sua presa vampiresca, da Conte Dracula, sui campi di Castel Volturno; né si pretende che abbia letto Rudyard Kipling e tratti allo stesso modo il successo e la sconfitta, «questi due impostori». C’è però un limite, e riguarda la smania che lo spinge, pur lautamente pagato, a piangersi addosso. Per carità, precipitare da Khvicha Kvaratskhelia a Noah Okafor deve essere stato un incubo, per le ambizioni del suo Ego, ma siamo ciò che ricordiamo e – se non ricordo male, appunto – i tecnici godono di una venerazione quasi biblica: non avrai altro Io all’infuori di me".
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