Una rivoluzione completa rispetto alla scorsa trionfale stagione. Spariranno i titolarissimi, bisognerà entrare nella nuova ottica delle rotazioni. I famosi cicli (sei o sette partite in poco più di venti giorni) costringono a sfruttare la rosa in tutta la sua profondità. Il Napoli lo sapeva e sul mercato ha lavorato soprattutto per farsi trovare pronto. Due portieri di livello, cinque terzini, cinque difensori centrali, sei centrocampisti, quattro esterni e quattro centravanti (compresi Lukaku e il giovane Ambrosino). Conte può tirare fuori il suo personale shaker e prepararsi a fare i cocktail. Dalla sfida di giovedì con il City bisognerà iniziare a pensare in chiave doppia, perché il Napoli punta a diventare una squadra che dà fastidio a tutti in Europa ma vuole difendere anche con i denti quel triangolino tricolore che porta sulle maglie".
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