Dal dominio alla crisi, addio allo scettro difensivo: una riflessione per Conte

Il Napoli, dopo aver dominato la scena con una difesa granitica, sta vivendo un momento di difficoltà nel mantenere la porta inviolata. Proprio su questo si è soffermata l'edizione odierna de Il Mattino.

La difesa del Napoli perde colpi: il ritorno al muro è la priorità

"Una volta si andava a caccia del... «tredici» al totocalcio. Oggi il Napoli è alla ricerca del tredicesimo clean sheet in campionato. La difesa azzurra resta la seconda meno battuta del torneo di serie A (22 reti), ma ha dovuto cedere lo scettro a quella della Juventus (21) complice un periodo in cui si è aperta qualche crepa di troppo dalle parti di Meret. Ironia della sorte lo stesso periodo che ha visto la squadra di Conte rallentare in campionato e perdere la leadership della classifica appannaggio dell’Inter. L’ultima volta che la squadra di Conte ha mantenuto inviolata la propria porta risale al successo ai danni del Verona lo scorso 12 gennaio. Da allora, Di Lorenzo e compagni hanno incassato 10 reti in sette partite. Tanti, troppi, per una squadra che ha fatto della solidità difensiva il suo fiore all’occhiello e che nelle precedenti 20 gare aveva subito appena 12 reti. Le attenuanti ci sono, intendiamoci, ma il dato salta comunque agli occhi e certamente è argomento di riflessione da parte di Conte".