Il Napoli e l'Inter domani giocheranno rispettivamente contro Torino e Roma, una giornata che potrebbe rivelarsi fondamentale per la volata scudetto. L'edizione odierna de Il Mattino sottolinea la differenza di umore alla vigilia dei due match. A seguire un estratto dell'articolo.


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La vigilia di Conte e Inzaghi, tra entusiasmo e angosce: il Napoli sogna la fuga
La vigilia di Conte e Inzaghi, tra entusiasmo e angosce: il Napoli sogna la fuga
—"Ovvio che il clima è diverso. I due si preparano in maniera opposta: Inzaghi angosciato, Conte con l'animo più leggero. C'è entusiasmo a Castel Volturno, perplessità e pazienza nella casa dell'Inter. Conte è maestro nella gestione dei momenti di tensione tra una partita e l'altra, quando si spalanca d'improvviso una botola. Questo aggancio in classifica non teme che possa dare un senso di appagamento e distrazione: ripete che quella di domani è come una finale del campionato del mondo. Non vuole alibi, nonostante le assenze in attacco e l'esigenza di doversi arrangiare con quello che ha. [...]Inzaghi ha il peso del fallimento che incombe sulle spalle. Non è il momento dei processi, ma anche questa incertezza nel campionato viene additata alle sue scelte. L'Inter è una corazzata che tiene aperto il discorso scudetto per gli errori e le cadute in serie. Ora si appella alla vecchia guardia, cioè l'Inter più Inter di tutte. Ma c'è la Roma domani pomeriggio sulla sua strada: ovvero quelli più in forma di tutti, imbattuti nel 2025. Una mezza frenata e il Napoli affronterà il Torino la sera con la possibilità di andare in fuga. E, a 4 giornate dalla fine, staccarsi dall'inseguitrice significherebbe mezzo scudetto in tasca. Inter-Roma e Napoli-Torino sono un'attrazione di bellezza con qualche tagliola nascosta nell'erba per Inzaghi e Conte".
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