- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
ultimissime calcio napoli
NAPOLI, ITALY - SEPTEMBER 17 SSC Napoli players speaking with head coach Antonio Conte during the training session at the SSC Napoli Training Center on September 17, 2025 in Naples, Italy. (Photo by SSC NAPOLI/SSC NAPOLI via Getty Images)
Il Napoli di Conte è di fronte alla sua prima vera crisi da quando è nato questo connubio. I risultati, l'atteggiamento e le parole sono un allarme per questo bisogna guardarsi in faccia e comprendere cosa stia succedendo. Dopo il tracollo di Eindhoven gli azzurri ieri si sono riuniti a Castel Volturno dove si sono confrontati con Antonio Conte come rivela l'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport. A seguire un estratto dell'articolo.
"Nella mezz’ora del giudizio, nulla può essere dimenticato: e parlandosi, e dicendosi tutto, serve per ricominciare daccapo, lasciandosi alle spalle Eindhoven, magari anche Torino, per buttare via quel malessere che s’è adagiato nelle pareti della pancia. È un momentaccio, lo racconta un martedì nerissimo, e poi pure quel rientro avvolto nel silenzio più cupo di chi cerca risposte che invece galleggiano sulle nuvole: ma quando il Napoli rimette i piedi in terra, e si catapulta a Castel Volturno, il dialogo dev’essere trasparente, privo di omissioni. «Dobbiamo semplicemente ritrovare noi stessi». C’è un tempo per ricostruire la narrazione di un passato così recente che non può assolutamente sembrare remoto, lo scudetto è datato 23 maggio (e sono appena cinque mesi) e l’exploit iniziale in campionato è ancora più vicino: poi, l’eclissi, gli infortuni, le gambe imballate, le difficoltà d’essere immediati, gli spigoli, le complicazioni di un progetto nuovo - con i Fab Four - che ha stravolto i pianeti, fino a far sparire le stelle o comunque a diventare argomento di riflessione. Conte ha espresso se stesso, senza spargere catastrofismo, ed ha ascoltato: poi, normalmente tutti in campo, stringendo il patto che in casi del genere deve essere confermato in partita, con l’Inter, affinché non si precipiti in un tunnel dal quale diventerebbe complicato riemergere psicologicamente (e tecnicamente) e si allontanerebbe pure il sospetto di dover fronteggiare una vera crisi".
© RIPRODUZIONE RISERVATA