Il mercato di gennaio, gli infortuni in sequenza e quella vittoria che manca da cinque partite: ma come ha reagito Conte a tutto questo? Ne parla oggi la Gazzetta dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Conte s’è tappato a Castel Volturno, entra all’alba e ne esce con il buio, s’è tolto da dentro ogni rigorosa applicazione di se stesso, adesso ondeggia tra il 3-5-2 e il 4-3-3, ha provato pure altro e non solo a partita in corso, ha scongelato Gilmour e pure Billing, ha dosato Okafor per portarlo a condizione e lanciarlo nella mischia, ha finto di ignorare che la sinistra è il suo lato debole, perché dopo Kvicha il destino gli ha tolto in sequenza sparsa Olivera, Spinazzola, Mazzocchi e Neres. Ma lui, spericolato com’è stato nella sua carriera, spinge per il sorpasso a destra: non gli ritirerebbero la patente, tranquilli".
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