Gli interrogativi posti a Conte su Kvaratskhelia
—"E inevitabilmente sono stati tanti gli interrogativi posti a Conte sul georgiano, trovando quasi sempre la stessa risposta improntata al collettivo: "Siamo arrivati qui col lavoro. Per il mercato chiedete al club, io oggi devo essere concentrato sulla squadra, stiamo facendo qualcosa di bello e devo tutelarlo perché questi ragazzi lo meritano", ed ancora: "Scossoni così forti possono creare dei piccoli scompensi. Dovremo essere bravi a mantenere l'unità creata finora, ho sempre detto che i punti che abbiamo fatto sono frutto di 24 giocatori, non 11".
Cosa cambia rispetto al match d'andata
—"Rispetto all'andata è un altro Napoli. Alla solidità difensiva (miglior difesa d'Europa e record di clean sheet), con l'inserimento di Neres ed un gioco più propositivo i partenopei hanno trovato anche una notevole produzione offensiva (11 gol nelle ultime 5 gare) e si presentano a Bergamo con quattro punti di vantaggio nonostante la striscia di risultati dei nerazzurri. Un percorso che ha portato anche Conte ad avere un approccio diverso alla domanda sullo Scudetto, pur senza sbilanciarsi più di tanto: "Sfida Scudetto? La classifica dice che siamo in testa, l'Atalanta è vicina, poi se mi volete far dire che è una sfida Scudetto io non me la sento ancora perché so che dobbiamo fare degli step, è ancora presto per dire questo di una nostra partita. Intanto i punti ci permettono di fare una partita senza essere impiccati dal risultato e la gara ci dirà a che punto siamo". In ogni caso, infatti, il Napoli resterà davanti in classifica, ma l'obiettivo è naturalmente vincere per confermare i progressi dell'ultimo periodo e spiccare definitivamente il volo in classifica".
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