Con il Real verranno tutti i nodi al pettine: i quesiti da sciogliere per il Napoli

La più classica delle prove del nove si avvicina. Il Real Madrid ci dirà a che punto sia il Napoli di Garcia con l'organizzazione generale. In merito ha parlato Alessandro Barbano all'interno del suo editoriale sulle pagine del Corriere dello Sport.

Le parole di Barbano su Napoli-Real

 "Otto gol in due gare ti cambiano l’umore. Non la vita. Perché la vita può cambiare solo martedì sera, quando arriva al Maradona il Real Madrid di Carlo Ancelotti. Quando il Napoli misurerà tre cose: quanto ha perso, se ha perso, la difesa nello scambio strutturale tra Kim e Natan e in quello congiunturale tra Rrahmani e Ostigard; come sta fisicamente e mentalmente Osimhen rispetto al suo potenziale; se i rincalzi Lindstrom e Cajuste sono adeguati a una squadra chiamata a lottare e a vincere in Italia e in Europa. Il resto lo sappiamo già, e a Lecce ne abbiamo avuto un’altra conferma: il Napoli ha un centrocampo stellare, anche nel giorno in cui Zielinski non si esprime al massimo, perché Lobotka e Anguissa sono una mediana difficile da trovare nel Vecchio Continente".

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