Chiesa: “Rosico a vedere la Champions in tv. Dovevamo giocarla, ma ce l’hanno tolta”

La Champions League è la competizione più sognata dei giocatori e la più remunerativa per il club. Per questo tutti vorrebbero essere tra le squadre che scendo in campo contro le più belle d'Europa. Quest'anno tra queste non c'è la Juventus che la scorsa stagione è stata colpita da una penalizzazione. Ieri si è conclusa la seconda giornata della competizione e Federico Chiesa ha parlato a Tuttosport del suo rammarico di doverle guardare da casa quando sul campo quella qualificazione era stata ottenuta. A seguire le sue parole.

Chiesa: "Rosico a vedere la Champions in tv. Dovevamo giocarla, ma ce l'hanno tolta"

Ha scelto di rimanere nonostante le penalizzazioni: che cos’è la Juventus senza coppe?

«È una Juventus alle prese con una situazione particolare, insolita nella storia del club. Ma lo è soltanto perché l’Europa ci è stata tolta dopo averla conquistata. Due volte, per altro, visto che anche con il -10 ci saremmo comunque qualificati per la Conference League».

Ci tolga una curiosità: ma le partite di Champions riesce a guardarle comunque?

«Eh... le guardo, le guardo (sorride, fa una pausa, si guarda attorno, ndr). E rosico pure un po’, ma soltanto perché quel palcoscenico l’avevamo meritato e ci è stato sottratto. Il Milan è arrivato quinto e ora disputa la Champions soltanto perché a noi è stata tolta...».

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