- Napoli 2025/26
- Coppa Italia
- Rassegna Stampa
- Video
- Foto
- Redazione
rassegna
Jose Maria Callejon (Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)
La gara contro il Napoli, dove José Callejon ha trascorso ben sette anni della sua carriera (349 presenze, 82 gol), è un palcoscenico straordinario per iniziare a pensare al futuro. Un trampolino da vivere fino in fondo con la speranza di essere in campo dal fischio d’inizio e perfino decisivo. Per meritare la permanenza alla Fiorentina del resto servirebbe pure qualcosa di eccezionale e fare la differenza contro la capolista della serie A sarebbe un gran biglietto da visita per le prossime settimane. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.
Con la Fiorentina in questa stagione è stato impegnato per tutte e sei le gare di campionato per un totale di 360 minuti che diventano 430’ se si aggiunge l’impegno in coppa Italia contro il Cosenza. Le reti però sono a zero, mentre lì davanti hanno già segnato tutti gli altri esterni d’attacco: Nico Gonzalez all’Artemio Franchi contro il Torino, Saponara a Marassi con il Genoa e Sottil in casa contro l’Inter nell’ultima partita interna. Adesso mancherebbe il centro di Josè che il primo salto dalla panchina al campo lo ha già fatto e ora sogna il secondo step e cioè dall’essere in campo a diventare protagonista. Gol, assist e giocate sono attese da uno con le sue qualità con esperienza italiana e internazionale. Da quando è arrivato in viola ha realizzato soltanto una rete, la passata stagione in coppa Italia contro il Padova però mai nessuna in campionato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA