rassegna

AIC, Calcagno: “Tanti calciatori vivono di sport, bisogna tutelarli. Quando il virus lo permetterà, riprenderemo i campionati”

AIC, Calcagno: “Tanti calciatori vivono di sport, bisogna tutelarli. Quando il virus lo permetterà, riprenderemo i campionati”

Su Radio Punto Nuovo è intervenuto Umberto Calcagno, vice presidente AIC. Questo quanto evidenziato dalla redazione di calcionapoli1926.it del suo intervento.   Le parole di Calcagno “La proposta della Lega non è valida....

Mattia Fele

Su Radio Punto Nuovo è intervenuto Umberto Calcagno, vice presidente AIC. Questo quanto evidenziato dalla redazione di calcionapoli1926.itdel suo intervento.

Le parole di Calcagno

"La proposta della Lega non è valida. L'unica frase rilevante è quella in cui si dice che è demandata la delegazione dei singoli. E' evidente che non vogliano pagare, ma dalla UEFA comunque dicono che bisogna fare ogni cosa per riprendere le competizioni se ce ne sono le possibilità. Mi sembra solo una forzatura mediatica, se poi la Lega vuole mettere in cattiva luce i giocatori, secondo me stiamo facendo tutti una brutta figura, in primi i presidenti nel trasmettere certi messaggi. [...]

Abbiamo tanti ragazzi che vivono di sport, dei professionisti di fatto sui quali il sistema ha una responsabilità enorme. Ieri siamo riusciti in combutta con la FIGC e immettere 600 euro nelle tasche degli atleti. [...]

Dobbiamo seguire la scia dell'emergenza per fare una vera riforma. Ma se ognuno pensa a sé stesso, l'emergenza non passa neanche nel sistema. Vorrei presto iniziare a ragionare su come finire la stagione, perché significherebbe che siamo usciti dalla pandemia. Ma è ovvio che finché non ce lo permetterà il virus, non potremo riprendere e viceversa. Una parte delle rinunce degli stipendi, o almeno questo è il nostro progetto, vorremmo devolverlo in un fondo da utilizzare in situazioni particolari".