Cagliari-Napoli, parla il prefetto: “Vietare una trasferta è sempre molto grave”

Il prefetto ha commentato, soddisfatto per i danni limitati, gli avvenimenti di ieri nel capoluogo sardo in occasione di Cagliari-Napoli.

Prefetto di Cagliari: "Dispiace per gli agenti collusi, situazione gestita alla grande"

Ecco di seguito riportate le dichiarazioni:

"Mi dispiace che alcuni appartenenti alle forze di polizia sono rimasti contusi, un plauso al Questore e tutte le forze di polizia che hanno gestito con calma la situazione e hanno evitato incidenti gravi"

Sul comportamento dei napoletani

"I tifosi del Napoli si sono rifiutati di salire sui bus, a quel punto si è ritenuto di non usare la forza anche per non acuire la situazione, costringendoli a salire. Non hanno creato problemi all'arrivo e non ci sono stati incidenti durante il tragitto. Non si può impedire alle persone di fare cori o cori biasimevoli come quelli sentiti, 300 persone che scandiscono quei cori si qualificano da soli. Si poteva rispondere nella stessa maniera con cori, slogan invece si è cercato il contatto fisico".

Sul perché non sia stata vietata la trasferta ai tifosi partenopei

"Il divieto deve partire dall'Osservatorio manifestazioni sportive e noi abbiamo rispettato le loro indicazioni ma vietare una partita è sempre molto grave. La situazione è stata gestita senza gravi conseguenze"