Monica Scozzafava, giornalista, nel suo editoriale per il Corriere del Mezzogiorno, elenca i buoni propositi del Napoli per il 2022.
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I quattro buoni propositi del Napoli per il 2022 sono sul tavolo di Spalletti
I buoni propositi per il 2022 sono già sul tavolo dell'ufficio di Spalletti all'SSC Napoli Konami Center di Castel Volturno
I buoni propositi del Napoli per il 2022
La palla al centro del campo, Luciano Spalletti chiede solo questo all’anno che sta per iniziare. Per lasciarsi alle spalle le emergenze da Covid e gli infortuni. Per mettere un punto, per quanto possibile, alle scaramucce contrattuali tra il suo capitano, Lorenzo Insigne e la società. Tensione ancora alta dopo la batosta inaspettata contro lo Spezia. Spalletti continua ad analizzare i motivi della sconfitta, partendo evidentemente dall’autocritica. La decisione probabilmente dettata dall’impulso di «punire» Mertens, che nei primi trenta minuti della partita non si era quasi mai visto, togliendolo dal campo tra il primo e il secondo tempo. Ma anche la scelta di non schierare tra i titolari Elmas, giocatore in fiducia, grazie al quale il Napoli aveva portato via tre punti al Milan.
I buoni propositi per il 2022 sono già sul tavolo dell'ufficio di Spalletti all'SSC Napoli Konami Center di Castel Volturno:
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