Benevento, si allarga l’inchiesta per le scommesse: coinvolti dei calciatori

Proseguono le indagini per alcuni fatti venuti fuori lo scorso anno e legati alle scommesse: al centro delle indagini alcuni calciatori che militavano nel Benevento. Di seguito un estratto di quanto riportato da Il Mattino:

"Se la giustizia sportiva ha terminato le sue indagini (notificando i relativi avvisi a Gaetano Letizia, Christian Pastina, Francesco Forte ed Enrico Brignola, il cui nome non era emerso in una prima fase), muovendosi in stretta collaborazione con la magistratura ordinaria sannita, la Procura di Benevento, considerando la complessità dell'operazione, è ancora al lavoro: ci sarebbero altre posizioni al vaglio degli organi inquirenti. Alla base dell'inchiesta c'erano segnalazioni bancarie in merito a movimenti sospetti su conti correnti. Da lì è nata l'indagine, che poi si è articolata con il coinvolgimento dei giocatori che all'epoca dei fatti contestati militavano nel Benevento. L'avviso di chiusura indagini sul versante sportivo non è stato emesso per Massimo Coda, sulla cui posizione sono stati disposti ulteriori approfondimenti. Gli altri quattro, in caso di accertamento delle responsabilità, rischiano tre anni di squalifica. Nelle indagini della Procura di Benevento sarebbe venuto fuori che i protagonisti della vicenda utilizzavano spesso le chat della Playstation 5 per concordare le puntate. Forte è già stato ascoltato dal magistra-to, a breve dovrebbe toccare a Pastina, che sostiene di aver puntato solo alle slot, parlare in Procura".

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