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Bellenger: “Garcia è nella capitale dell’accoglienza, pronte nuove idee con ADL”

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Il direttore del Museo di Capodimonte ha parlato alla Gazzetta dello Sport, soffermandosi sulla arrivo a Napoli del tecnico francese
Domenico D'Ausilio
Domenico D'Ausilio Vice caporedattore 

Francese della Normandia, da direttore generale del Museo e Real Bosco di Capodimonte (dal 2015), Sylvain Bellenger ha aperto le porte del Salone delle Feste a De Laurentiis per la presentazione di Rudi Garcia come nuovo allenatore del Napoli, rilasciando un'intervista ai microfoni della Gazzetta dello Sport.

Bellnger su Garcia a Napoli e le nuove collaborazioni con De Laurentiis

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"Consigli a Garcia? Nessuno, non ne ha bisogno: è un uomo determinato, raffinato e forte. Gli allenatori sanno come muoversi nella vita, io sono a disposizione per fargli visitare la parte storica e artistica di Napoli. Per me è stato tutto naturale, sarà che i normanni sono arrivati in città prima della dominazione francese. Sono certo che Garcia si renderà subito conto che è nella capitale dell’accoglienza, dove da sempre lo straniero è ritenuto un vicino di casa. Vittoria dello scudetto da francese-napoletano? Sì, questa definizione, la sento mia e la rivendico con orgoglio. Ho temuto qualche disordine, ma c’è stata un’organizzazione perfetta e la gente ha saputo prendersi cura di ogni strada. Se Napoli ha una cultura unica, è quella della festa: la gestisce come nessun luogo al mondo, ce l’ha nel sangue. Forse sarà perché vive costantemente con un memento mori davanti agli occhi: il Vesuvio sembra una minaccia costante e contribuisce a trasmettere il senso di godersi la vita, che non si vede in nessun’altra parte del mondo.


Il Napoli al Museo? Un grande onore che De Laurentiis abbia pensato a Capodimonte. È un ottimo imprenditore, creativo e sensibile. Sono stato colpito da come lui e Garcia abbiano parlato dell’anima dei calciatori: fa riflettere sul fatto che il mondo sportivo sia molto più umano di quello culturale. Quando il presidente mi ha chiamato, non gli ho fatto finire la frase per dargli subito la disponibilità per la conferenza. A settembre ci rivedremo per nuove collaborazioni e ne sono felice".