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BARCELONA, SPAIN - MARCH 12: Victor Osimhen of SSC Napoli is challenged by Ronald Araujo of FC Barcelona during the UEFA Champions League 2023/24 round of 16 second leg match between FC Barcelona and SSC Napoli at Estadi Olimpic Lluis Companys on March 12, 2024 in Barcelona, Spain. (Photo by Alex Caparros/Getty Images)
Il Napoli esce - si direbbe, odiosamente - a testa alta dalla Champions contro un Barcellona non irresistibile ma concreto, di qualità, ricco di giocatori che non perdonano. Osimhen non è sceso praticamente in campo, mentre i gioielli dei catalani sì. E si è visto.
Ne parla oggi la Repubblica, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "Addio Champions, escono male i campioni del 2024. Lasciati svanire da un autolesionistico disegno societario. Si sono visti solo coraggio, dignità, orgoglio di chi è rimasto, condannato a difendere nel caos uno scudetto fragile e senza domani. La luce si era spenta subito, un gol dopo l’altro, in due minuti, ne erano passati appena 17 ed il Napoli era immobile, stordito, steso come un pugile, è mancato solo il gong. Ma questa squadra ha sofferto per non uscire subito dall’incubo, è sopravvissuto allo choc come sanno fare solo non i bravi, ma i disperati. I poveri che non conoscono fame, sconforto, resa (…) La Champions apprezza coraggio, ma accompagna all’uscita chi ne ha con quella odiosa parola. Dignità. Non basta, se il Barcellona ha i suoi ori e li fa splendere. E nel Napoli non brilla il suo gioiello. Valeva 130 milioni prima di non giocare questa partita".
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