Nel corso della trasmissione 'Il Sogno Nel Cuore' in onda su 1 Station Radio è intervenuto Andrea Agostinelli. L'opinionista Rai ed ex allenatore del Napoli ha toccato diversi argomenti soffermandosi molto sul Napoli e sulla delusione per il campionato di Bakayoko giocatore in cui credeva molto.
rassegna
Agostinelli: “Bakayoko mi ha deluso. La Champions è alla portata del Napoli”
Nel corso della trasmissione ‘Il Sogno Nel Cuore’ in onda su 1 Station Radio è intervenuto Andrea Agostinelli. L’opinionista Rai ed ex allenatore del Napoli ha toccato diversi argomenti soffermandosi molto sul Napoli e sulla...
"Bakayoko mi ha deluso", le parole di Agostinelli
Di seguito le sue parole:
"Bakayoko? Sinceramente pensavo facesse meglio. Mi aspettavo un nuovo Allan, ma mi sono sbagliato di grosso. Il centrocampista azzurro mi è sempre piaciuto, ma quest’anno mi ha deluso. Potrebbe andare via a fine stagione, considerato anche l’ingaggio importante. Non reggono gli alibi per Tiémoué, potrebbero reggere per un calciatore giovane come Osimhen ma non per uno come lui".
Sulla corsa Champions
"Champions? Io non escluderei Roma e Lazio dal treno per il quarto posto. Il Napoli ha ripreso il campionato nel momento giusto, è anche l’unica competizione che stanno disputando e ha tutte le potenzialità per poterci arrivare. Per la qualità di rosa, se non dovesse riuscirci sarebbe una delusione enorme. L’Inter, invece, ha già vinto lo Scudetto".
Sul rapporto De Laurentiis-Gattuso
"Se si possono ricucire i rapporti ADL-Gattuso? Nel calcio tutto è possibile, ho visto di peggio".
Sulle voci che circolano sul futuro del Napoli
"Juric? Innanzitutto, circola voce sul gradimento del Napoli per Silvestri dell’Hellas, e sinceramente non capisco perché la società azzurra vada alla ricerca di un portiere avendone già due bravi. Meret è fortissimo. Per quanto riguarda l’allenatore, sono diversi i nomi che circolano, Juric, Simone Inzaghi, Italiano, Dionisi, ma ADL, nella sua scelta, deve considerare anche le pressioni di una piazza come Napoli. La società dovrà essere brava e intuitiva".
Sulle possibili operazioni di mercato
"Senesi o Milenkovic? Conosco il difensore della Fiorentina e mi piace molto. Gioca anche in Italia e, dunque, potrebbe essere l’ideale".
Sul centrocampo azzurro
"Demme? È stata la sorpresa di quest’anno. È riuscito a dare l’equilibrio a questa squadra, ha dato quel qualcosa in più al centrocampo poggiato sempre su Fabian e Zielinski. Piotr è tornato a giocare ai suoi livelli, e non è un caso che il Napoli è tornato a fare risultati".
Su Insigne
" Insigne insostituibile nel Napoli? Di insostituibile non c’è nessuno, anche perché nel calcio di oggi se arriva un’offerta importante non puoi rifiutarla, potresti costruirti un’intera squadra. Ciò non toglie che questo è il suo anno, è diventato capitano e svolge questo ruolo in modo esemplare. Anche Mancini non può farne a meno".
Su Koulibaly
"Koulibaly? Lo reputavo uno dei difensori più forti del mondo, ma negli ultimi due anni mi ha deluso. Il suo valore di mercato è anche calato e, dunque, credo sia l’anno giusto per una sua partenza, anche perché ha le caratteristiche per poter giocare in un altro campionato importante".
© RIPRODUZIONE RISERVATA