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Il Napoli saluta l'arrivo di Mazzarri in panchina con una vittoria contro l'Atalanta. Vittoria non semplice, maturata anche grazie ad un evidente errore di Carnesecchi sul gol di Kvaratskhelia. Ma si sono visti al Gewiss Stadium due segnali importanti, che hanno restituito agli azzurri due qualità che sembravano smarrite negli ultimi quattro mesi di gestione Garcia. I partenopei tornano alla vittoria, conquistando tre punti importantissimi in ottica classifica e soprattutto in ottica umore e convinzione del propri mezzi.
Ne parla oggi il Corriere dello Sport, ecco quanto evidenziato dalla nostra redazione: "C’è qualcosa di nuovo oggi nella testa del Napoli. Ma se lo cerchi nella vittoria, rischi di illuderti. Perché la vittoria in una gara equilibrata è sempre bugiarda, tanto più se, come ieri, è propiziata da un clamoroso scivolone del portiere atalantino Carnesecchi. La novità sta nel fatto che ciascuno torna a giocare per gli altri. Lo vedi dalla reazione all’errore: Kvara perde la palla e corre precipitosamente nella sua area a fermare il contropiede bergamasco. Lobotka sbaglia un appoggio e si riposiziona in diagonale al centro del gioco. Mazzarri vuol dire già coraggio, solidarietà, empatia, dopo una fase di maledetto solipsismo. È una sveglia, non una guarigione completa".
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