Anguissa si è ritrovato, la sua evoluzione è figlia delle intuizioni di Conte

Se il tecnico del Napoli Antonio Conte si fosse fidato del racconto dell'ultima annata, avrebbe corso il rischio di sottovalutare Frank Anguissa. La sua evoluzione in questa stagione è figlia delle intuizioni e delle idee dell'allenatore del Napoli. Lo riporta l'edizione odierna del Corriere dello Sport.

"In pochi mesi Anguissa è rinato, per il Napoli è indispensabile. Non è più la versione apparentemente pigra o scolastica dell'ultima stagione. Ha caratteristiche uniche, il suo è un calcio all'inglese ma prestato alla Serie A, per questo a volte sembra un gigante, alcune giocate risultano perfino facili per uno come lui. Ma Anguissa non è solo un recuperatore di palloni, ha altri pregi che Conte conosceva, aveva studiato o semplicemente intuito. È un giocatore tecnico, costruisce gioco, porta palla e, quando può, sempre dopo aver dato uno sguardo alle sue spalle, attacca l'area avversaria, l'affolla".