AAA cercasi Anguissa: il camerunense non è pervenuto nella tragedia di Marassi

Il tonfo di Marassi non lascia scampo a nessuno, forse giusto ai subentranti Raspadori e Politano, grazie ai quali il Napoli è riuscito ad agguantare un insperato pareggio, visto l'andamento dei primi 70' di gara.

L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport si sofferma sulla prova di un calciatore in particolare: Frank Zambo Anguissa. Il camerunense, come contro la Lazio, è apparso totalmente a disagio in mezzo al rettangolo di gioco, lontano parente del centrocampista ammirato la scorsa stagione.

Anguissa, prova incolore per il centrocampista azzurro

Di seguito quanto evidenziato dal quotidiano:

"Ma all’improvviso è sparito anche Anguissa, il centrocampista che ha cambiato la vita di un settore intero, che è diventato energia pura per Lobotka e pure per Zielinski, che per due anni ha spaccato le linee, ha riequilibrato le distanze, ha consentito di palleggiare in libertà, ha garantito a Di Lorenzo di andare in scioltezza, tanto ci sarebbe stato un amico a pensare alla fase passiva.

A Genova il «vecchio» Anguissa, quello che orientava pure le uscite attaccando le linee, è apparso prigioniero delle difficoltà collettive e la leadership, che gli è appartenuta senza indugi, è evaporata in una terra di nessuno, neanche la sua, nella quale non si avvertono le vibrazioni, le scosse, gli strappi che hanno indirizzato il Napoli".

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