I due allenatori sono tra i più vincenti della Serie A
Il Napoli scenderà in campo contro il Milan nel primo big match stagionale con due squadre candidate allo scudetto. Siamo solo alla quinta giornata, ma già questa gara al sapore speciale soprattutto perché si affronteranno i due allenatori cannibali della Serie A, Conte e Allegri. L'edizione odierna de Il Corriere dello Sport dedica ampio spazio a questa sfida affascinante che ha vissuto di particolari incroci. A seguire un estratto dell'articolo.
A San Siro si sfidano i cannibali, Allegri vs Conte: tredici scudetti in due
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"Massimiliano Allegri e Antonio Conte si ritroveranno da avversari domenica sera a San Siro, uno alla guida del Milan e l’altro del Napoli: si comincia alle 20.45 e insieme con la partita partirà un viaggio nel tempo interrotto il 6 ottobre 2013. La data dell’ultima sfida tra i due: a Torino, allo Stadium, Antonio guidava la Juventus e Max il Milan, finì 3-2. A luglio, otto mesi dopo, anno 2014, il loro mondo si sarebbe capovolto: Conte avrebbe lasciato con rescissione consensuale dopo tre scudetti conquistati in serie e Allegri, esonerato dal Diavolo a gennaio, sarebbe diventato l’allenatore della Juve che ne avrebbe vinti altri cinque consecutivi. E qui comincia un altro racconto fatto di numeri e trionfi, tattica e tecnica, ardore e campioni, furbizia e strategia: Milan-Napoli sarà una partita già molto importante per gli orientamenti del campionato, sarà l’incrocio tra la prima in classifica a punteggio pieno - Napoli, 12 punti - contro una delle due seconde a meno 3 - con la Roma -, ma sarà anche l’incrocio tra i cannibali. I più titolati in questo momento in Italia. I due allenatori che hanno dominato senza rivali la scena della Serie A negli ultimi quindici campionati, vincendo undici scudetti dalla stagione 2010-2011 a quella 2024-2025 e scrivendo la storia recente. Ha aperto Allegri con il Milan e ha chiuso Conte con il Napoli. E in mezzo: cinque volte campione Max con la Juventus dal 2015 al 2019, dicevamo, e altre quattro Antonio con la Juve dal 2012 al 2014 e con l’Inter nel 2021. Una tirannia che soltanto in quattro sono stati capaci di interrompere: Sarri con la Juve (2020), Pioli con il Milan (2022), Spalletti con il Napoli (2023), Simone Inzaghi con l’Inter (2024)".