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Scomparso a Napoli il giovane tifoso Alessio Buonocore: era vittima di cyberbullismo

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La triste notizia getta la famiglia di Alessio e la città nello sconforto

Edoardo Riccio

Alcuni giorni fa Napoli e i suoi abitanti sono stati svegliati dal dolore, sofferenza ed un mix di emozioni negative. Tutti sono venuti a conoscenza di una notizia estremamente difficile da accettare, un boccone tanto grande quanto crudele da digerire. Come confermato anche da Fanpage.it, è venuto a mancare Alessio Buonocore, giovane tifoso azzurro, accolto all'epoca da Ancelotti ed Insigne nel centro sportivo della squadra. Un ragazzino tanto grato alla vita quanto eccessivamente tormentato, oltre che perseguitato, per le numerose critiche inerenti al suo aspetto fisico.

Dolore per la scomparsa di Alessio Buonocore: era tifoso del Napoli

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Stringe il cuore la notizia della morte di questo giovane tifoso del Napoli, da tempo in lotta con una malattia. La reale tristezza risiede nel dolore dei cari, di quel nido familiare distrutto e frantumato dalla scomparsa di Alessio. Nel 2018 ebbe la fortuna di entrare in campo accanto ai calciatori in onore di Napoli-Sassuolo. Quando le telecamere catturarono la sua figura, iniziò il cosiddetto "shit-storm"; non mancarono le offese e gli insulti oltraggiosi contro un semplice ragazzo che in quel momento realizzava il suo sogno. Le tante contestazioni, tuttavia, non scalfirono la vigorosa personalità di Alessi0, il quale ha sempre sorriso alla vita, anche in questi momenti complicati. I funerali tenutisi a Napoli hanno diffuso nuovo malcontento e dispiacere all'interno della popolazione della città. Perché una città ed una squadra hanno perso un ragazzino il quale, nonostante la giovane età, fungeva già da modello per numerose persone tutt'ora in difficoltà.