Continua a far discutere il gravissimo atto di violenza e intimidazione subito a Salerno dalla figlia 18enne di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara. Preoccupante vicenda che precede Pescara-Salernitana di lunedì sera, partita che potrebbe decretare la promozione del club campano in Serie A. In merito arrivano i comunicati dell'allenatore campano, dei due club, e quello degli ultras granata.
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Grassadonia, il tecnico è furioso dopo l’aggressione alla figlia: le sue parole e i comunicati delle parti interessate
Continua a far discutere il gravissimo atto di violenza e intimidazione subito a Salerno dalla figlia 18enne di Gianluca Grassadonia, allenatore del Pescara. Preoccupante vicenda che precede Pescara-Salernitana di lunedì sera, partita che...
Grassadonia furioso
Le parole di Grassadonia
"È una vergogna. Mia figlia è stata strattonata e presa a calci. Adesso basta. I miei familiari prenderanno un taxi e andranno via, anzi scapperanno via. Li aspetto in Abruzzo. Basta, adesso basta".
Il comunicato della Salernitana
"L’U.S. Salernitana 1919 stigmatizza e condanna i comportamenti intimidatori ed offensivi messi in atto in queste ore da qualcuno nei confronti dei familiari dell’allenatore del Pescara Calcio, il signor Gianluca Grassadonia. Una partita di calcio, pur se importante e decisiva, resta tale e non può scatenare simili manifestazioni di violenza verbale. Tutto deve restare nell’ambito della vicenda sportiva e sul rettangolo di gioco. Si tratta di un clima costruito ad arte per generare odio da personaggi di basso calibro che puntualmente pubblicano sul web false notizie. Ci risulta, infatti, da fonti certe che il signor Grassadonia nella sua conferenza stampa non abbia mai fatto alcun riferimento alla Salernitana né parlato della gara in programma lunedì. Purtroppo, mentre l’U.S. Salernitana 1919 compie il suo massimo sforzo per provare a raggiungere uno storico obiettivo e regalare un’immensa gioia ai suoi tifosi c’è ancora chi infanga il nome del club e della città con manovre subdole ispirate da interessi meramente personali".
Il comunicato del Pescara
"La Delfino Pescara 1936, dopo i GRAVISSIMI fatti accaduti nella notte, comunica che il tecnico Gianluca Grassadonia non rilascerà alcuna intervista o svolgerà conferenza stampa pre partita in vista della gara Pescara Salernitana, ma garantirà come sempre la propria professionalità cercando di preparare al meglio la partita in programma lunedì pomeriggio allo Stadio Adriatico. La Delfino Pescara 1936 oltre a porgere il messaggio di solidarietà al proprio tecnico, si è subito prodigata affinché la famiglia Grassadonia raggiunga al più presto Pescara per garantire quella serenità purtroppo venuta meno nella loro città di origine".
Il comunicato degli ultras granata
"Apprendiamo da alcune testate giornalistiche e testimonianze di alcuni amici del grave episodio avvenuto alla figlia di Grassadonia allenatore del Pescara da parte di alcuni ragazzi - si legge nella loro nota - aggressioni verbali e minacciose inerenti alla prossima gara ad una ragazza che non ha colpe. Prendiamo le distanze da tali personaggi che non hanno nulla a che fare con il vero tifo salernitano. Da ultras ci sentiamo responsabili di dare insegnamento ai ragazzi in curva perché prima di tutto siamo uomini e padri. Questo schifo è solo frutto di cattivi esempi e sporca il nome di Salerno. Vergognatevi! Ci sentiamo di essere solidali, inoltrando un forte abbraccio a sua figlia Paola".
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