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Immobile, l’agente: “Peccato non vedere Ciro con la maglia del Napoli”

(Photo by Getty Images)

L'agente di Ciro Immobile ha parlato delle possibilità di vedere il suo assistito al Napoli

Salvatore Amoroso

A Radio Marte nella trasmissione “Si gonfia la rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Marco Sommella, agente di Immobile, che ha parlato delle possibilità di vederlo al Napoli.

SOMMELLA: "PECCATO CHE IMMOBILE NON GIOCHI NEL NAPOLI"

"Non solo Immobile, in questa situazione una mano al Napoli avrebbe potuto darla Donnarumma, Izzo e tutti i talenti napoletani in giro per i vari club. E' un peccato che tutti questi ottimi giocatori non giochino nel Napoli. La Lazio ha 4/5 giocatori di livello assoluto, la squadra però manca di continuità e a volte soffre di amnesie. Purtroppo, steccano quando c'è da fare il salto di qualità, ma da centrocampo in su c'è davvero talento e la Lazio è seconda solo alla Juventus, serve solo continuità. Speriamo in un bel mondiale con l'Italia e spero che D'Ambrosio possa essere inserito anche però può dire la sua".

 (Photo by Getty Images)

INSIGNE, L'EX AGENTE LO DIFENDE

“Penso che dobbiamo andare al di là del calciatore che è Insigne. Tra ragazzi, tra persone di quartieri diversi, c'è una sorta di considerazione egualitaria. Cosa c'è da meravigliarsi? Facendo un'analisi attenta è piuttosto denigratorio il modo in cui ci si rivolge a Lorenzo, ma non è solo nei suoi confronti”.

Lorenzo un problema per il Napoli? "Da tifoso dico che il Napoli propone un calcio di un certo livello quando lo stesso Insigne gioca ad un certo livello. Ogni tecnico ha una sua idea rispetto alle potenzialità del singolo calciatore, quindi utilizzano il loro vivaio a seconda delle loro qualità ed ogni tecnico ha la sua idea. Carattere di Lorenzo? Premesso che si cambia, si cresce, si ha un'evoluzione caratteriale, si è influenzati, io non credo che possa essere il capo dei problemi, faccio fatica a pensarlo. A lui non viene perdonato nulla, come qualsiasi altro napoletano, ma non nel calcio, proprio nella vita. In questa città vive da sempre quest'ideologia, non ne capisco la motivazione".