Non è stato facile, in Lega, trovare la quadra per fissare la data dell'ultima giornata di campionato, con ADL e Marotta che chiedevano cose diverse. Il presidente della Lega Serie A, Ezio Simonelli, intervenuto a margine dell'evento ‘I primi fair play" organizzato da Panathlon Club Milano in memoria di Carlo Tavecchio, è stato chiaro: "Napoli e Inter si sono comportate in maniera elegante. Hanno fatto arrivare due lettere con i loro desiderata, che naturalmente non coincidevano soprattutto per la data. Abbiamo trovato comunque un compromesso che forse non ha fatto impazzire nessuno ma non ha nemmeno fatto arrabbiare nessuno".


rassegna
Ultima di campionato, “scontro” ADL-Marotta sulla data: la ricostruzione
Beppe Marotta con una lettera in Consiglio, ricordando come la Fiorentina prima della finale di Conference League avesse esercitato il diritto di giocare il giovedì della settimana precedente, ha chiesto di poter disputare il match con il Como di giovedì in vista della finale di Champions League. Aurelio De Laurentiis, per tutta risposta, ha inviato una lettera sostenendo di non avere a disposizione lo stadio Diego Armando Maradona se non nel weekend, minacciando una richiesta di risarcimento danni. Il presidente ha dovuto interrompere il consiglio per prendere il tempo necessario per una decisione che potesse avvicinare le due posizioni, di qui la scelta di venerdì.
LEGGI ANCHE
Ezio Simonelli ha così concluso: "Credo che abbiamo preso una decisione non dico la migliore possibile ma quella più ragionevole, facendo giocare il venerdì l'Inter e il Napoli anche per avere la possibilità, nel caso che dovessero arrivare a pari punti, di poter avere una giornata dove poter fare lo spareggio, nel caso lunedì 26 maggio. Quindi diciamo una soluzione di mediazione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Il tuo commento verrà moderato a breve.
Puoi votare una sola volta un commento e non puoi votare i tuoi commenti.