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La cronaca del match inaugurale della Youth League del Napoli Primavera, che perde 2-0 in casa del Manchester City
Comincia con una sconfitta l'avventura della Primavera di Dario Rocco in Youth League: gli azzurrini resistono solo un tempo ma alla fine si devono arrendere alla superiorità del Manchester City, che si impone per 2-0.
La partita segue un copione molto preciso, con la squadra di casa a fare la partita e il Napoli che non si scompone e, quando possibile, prova a far male in contropiede. Ciò che ne consegue è una partita poco spettacolare: nel primo tempo, è soprattutto il nervosismo a fare da padrone, con l'arbitro che estrae ben cinque cartellini gialli, due tra le fila del Manchester City e tre in casa Napoli, nei confronti di De Luca, D'Angelo e Iovine, quest'ultimo ammonito per proteste. I ragazzi allenati da Ben Wilkinson bussano in un paio di circostanze alla porta del Napoli, prima con Fapetu, che costringe Pugliese a mettere il pallone in calcio d'angolo, dal limite dell'area al terzo minuto, e poi con McAidoo, che calcia alto sopra la traversa al quattordicesimo. Nelle battute finali della prima frazione l'occasione più pericolosa è sulla testa di Braithwaite: il difensore centrale incorna il pallone su sviluppi di calcio d'angolo ma trova un Pugliese attento, autore di un bel riflesso.
Il secondo tempo comincia con una velocità diversa. Pronti via e, dopo cinque minuti, il City passa in vantaggio: McAidoo, il più vivace del tridente offensivo schierato da Wilkinson, danza tra le linee e, in mezzo a tante maglie avversarie trova Samba che, con una conclusione imparabile per Pugliese, infila il pallone sotto l'incrocio dei pali e appone la propria firma sull'1-0 per la compagine inglese. In meno di un quarto d'ora, sono già quattro i cambi effettuati da Rocco, che inserisce Garofalo e Lo Scalzo all'intervallo, seguiti da Cimmaruta e Saviano. Eppure la sostanza non cambia: i Cityzens gestiscono in sostanziale serenità, mentre il Napoli con orgoglio prova a reagire con un tentativo di Lo Scalzo che, al cinquantanovesimo minuto, impegna il portiere avversario Brits. Al termine dei sei minuti di recupero concessi, il City fissa il punteggio sul definitivo 2-0. Fa tutto Heskey, che viene steso da un distratto Gambardella in area di rigore e, sul dischetto, spiazza Pugliese. Per il Napoli, è la quarta sconfitta consecutiva considerando anche il campionato ma i segnali non sono tutti negativi. A dispetto di un attacco poco produttivo, c'è da registrare un'ottima tenuta difensiva, con i padroni di casa che hanno impiegato 50 minuti a far crollare il muro eretto dagli azzurrini, schierati con un inedito 3-5-2, che potrebbe essere riproposto già lunedì prossimo contro la Cremonese.
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