Scelte discutibili e squadra spenta, Conte finisce sotto esame: i voti dei quotidiani

Dopo il pari contro la Roma, il Napoli si ferma ancora, questa volta contro l'Udinese. Nella 24ª giornata di Serie A, la squadra di Antonio Conte non va oltre l'1-1 alla Dacia Arena, sprecando l'occasione di allungare in classifica. Questa mattina i quotidiani si soffermati proprio sul tecnico azzurro. Di seguito i voti assegnati:

Conte non trova la chiave: il Napoli inciampa contro l'Udinese

Gazzetta dello Sport 5 Sapeva che era una gara trappola, con i suoi poco brillanti. Stavolta non trova la chiave per vincere: un’occasione sprecata.

Corriere dello Sport 6 Perde anche Spinazzola, sceglie Mazzocchi a sinistra. Il suo Napoli riesce a sbloccarla ma vanifica tutto pochi minuti dopo quando sul gol di Ekkelenkamp sbagliano in molti. Nella ripresa cambia l’attacco, ma la squadra, meno brillante rispetto alle ultime uscite, non risponde come avrebbe voluto: punge poco e non crea pericoli. Gennaio è distante.

Tuttosport 5.5 Il suo Napoli non riesce a sfondare il muro dell’Udinese e in difesa rischia troppo. I cambi non migliorano la squadra, anzi…

II Mattino 5.5 Le prova tutte pur di vincere, ovviamente sapendo che per farlo rischia pure di perdere. Ma un certo punto c'è lo stesso numero di difensori e attaccanti perché anche McTominay è un'altra punta aggiuntiva, là in verticale davant a Lobotka. È la prima volta in cui non c'è un momento della gara in cui il Napoli sa cosa fare: perché fin dal primo tempo viene preso a schiaffi dall'Udinese. Servirebbe maggiore intensità nel ritmo, ma gli uomini che dovrebbero darla, a cominciare da Anguissa, sono molto sotto tono. Deludono soprattutto le riserve, su tutti Raspadori, che pure da un certo momento, Conte getta in campo in massa e con grande anticipo. 

CalcioNapoli1926.it 5,5 - Stasera le prova tutte: ne cambia anche tre insieme, ma non è la giornata giusta. La squadra cala nella ripresa, dopo che nel primo tempo aveva reagito all’inizio intraprendente dell’Udinese. Gli uomini a disposizione sono quelli: lui sfrutta ogni risorsa ma non basta. Non possiamo dargli grandi colpe, forse, visto l’inizio di ripresa, solo quella di non averli strigliati a dovere negli spogliatoi.