Le due unità mobili, poste sotto sequestro dal Servizio Autonomo Polizia Urbana U.O. Avvocata ribadiamo il concetto che i verbali elevati, sono illegittimi, in quanto sanzionavano una attività di negozio di vicinato senza la dovuta autorizzazione, ciò non risulta verità perché le due unità mobili sono provviste di regolare licenza itinerante. Al tal proposito restiamo basiti e sconcertati, circa le affermazioni del Comune di Napoli, che non è stato presentato alcun ricorso amministrativo mente da come allegato verbale di accertamento, nei termini previsti della legge, sono stati presentati scritti difensivi all'Autorità competenti.
Quindi non è in discussione e non centra nulla la presentazione del progetto, noi chiediamo con forza che tolgano i sigilli. In quanto sono circa due mesi che le attività commerciali sono sospese. Infine, noi non abbiamo né delegato né autorizzato chicchessia ad alimentare la strumentalizzazione della vicenda politicamente, noi confermiamo e attestiamo la nostra stima e fiducia, al Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, augurandoci di poterlo incontrare a breve, per derimere e portare al compimento la problematica del Largo Maradona, contribuendo a consegnare un gioiello architettonico alla città di Napoli, dal quale ne beneficerà anche l'intero territorio dei Quartieri Spagnoli.
Viva Napoli. Diego sempre con Noi
05/12/2025
La Bodega de Dios e Largo Maradona".
© RIPRODUZIONE RISERVATA



/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202305/b78ad724e5caf4e872be3035d57e0528.jpg)
/www.calcionapoli1926.it/assets/uploads/202512/5c56087f4239977589c3343b3205fa19.png)