Cagliari, Pisacane in conferenza: “Questa sconfitta fa male, ma questo è il calcio”

Le parole di Fabio Pisacane in conferenza dalla sala stampa del Maradona al termine del match con il Napoli.

Le parole di Pisacane in conferenza

"Questo è il calcio, settimana scorsa abbiamo preso un punto, oggi lo lasciamo. Mi dispiace soprattutto per i ragazzi che hanno dato tutto. Sono contento e consapevole che sia la strada da percorrere, abbiamo affrontato due gare dalla difficoltà altissima, rispetto per tutti e paura di nessuno. Partite come oggi danno consapevolezza? Parte tutto da me e dal mio staff, dobbiamo avere una presunzione costruttiva che vuole che i ragazzi mettano dentro il coraggio e il sacrificio di stasera. Sacrificio è sinonimo di umiltà.

Sul mercato

Mercato? Dietro siamo carenti, so che c'erano delle trattative in corso ma non ho ancora parlato col direttore. Il mercato è dinamico, siamo vigili e vedremo cosa succederà. Oggi a un certo punto ho avuto bisogno di Luvumbo per avere più gamba e più dribbling, abbiamo avuto 20 secondi nei quali eravamo sulle gambe e abbiamo preso gol. La squadra ha fatto quello che avevamo preparato ma siamo stati sfortunati. Palestra? Ci può dare tanto, oggi ci poteva permettere di alzare un giocatore per tenere basso Spinazzola, ma aveva anche gamba in fase difensiva. La mia squadra deve avere nel dna ciò che serve per essere vincenti, ognuno ha il suo percorso, e noi nella strada da percorrere dobbiamo avere una certa personalità, è impensabile aspettarsi col Parma un Cagliari diverso da quello di queste due partite. In Serie A ci ho anche giocato e posso garantire che non ho mai visto un avversario che venisse superato senza sudarsi la partita.

Sul Napoli

Cosa mi ha impressionato del Napoli? Il Napoli impressiona a prescindere per i giocatori che ha. Si sono ulteriormente rinforzati, ha un maestro alla guida che tiene sempre la squadra sul pezzo. Sapevamo che davanti ci saremmo trovati un avversario di carattere. Non sono impressionato su qualcosa, conoscevamo già tutto. Il nostro dispendio energetico è stato importante, quei cinque minuti sono stati distruttivi. Hanno battuto due angoli che ci hanno schiacciati. La squadra conosceva ed ha assorbito bene ogni difficoltà. Bisogna fare solo i complimenti al Napoli perché poi ha ragione chi la butta dentro e loro ci hanno creduto fino all'ultimo".