Lucca: “Napoli prima scelta, impressionato dall’urlo Champions. Vi svelo le parole di Inler”

Lorenzo Lucca è il nuovo attaccante del Napoli pronto ad alternarsi con Romelu Lukaku arrivato in prestito in azzurro con obbligo di riscatto. Il gigante italiano questo pomeriggio alle 15.00 si presenta alla stampa raccontando le sue emozioni e i suoi obiettivi. Segui con noi la diretta del suo intervento.

Le parole di Lorenzo Lucca

Sul gruppo: "Mi ha colpito l'accoglienza del gruppo, che è un grande gruppo ci vogliamo tutti bene e sappiamo cosa vogliamo fare e quali sono i nostri obiettivi"

Su Conte: "Non ho bisogno di dire io quello che rappresenta Conte. Lui ha vinto ovunque e con lui crescerò molto".

Su Lukaku: "Lui è un grande giocatore e sicuramente con lui posso crescere tanto, sta facendo una grande carriera. È un piacere giocare con lui è un piacere imparare da lui, non vedo l'ora di scendere in campo con lui".

Su Gattuso: "Mi sono sentito con il mister, sono venuto qui perché ho voluto solo Napoli, è stata la mia prima scelta. Questo è un percorso che sta iniziando che può finire bene con i Mondiali. Devo giocarmi bene le mie carte, devo rimanere concentrato e pensare partita dopo partita"

Sull'obiettivo: "Dobbiamo migliorarci settimana dopo settimana. Il nostro obiettivo è quello di vincere partita dopo partita per vedere raggiungere il nostro obiettivo".

Sulle sue qualità: "Io dovrò sfruttare al meglio le mie qualità dando il massimo delle energie"

Su Osimhen e Higuain: "Un piacere essere accostato a grandi calciatori come Higuain e Osimhen. Rigori? Li tirerà chi sarà al meglio in campo"

Sulla sua crescita: "Da quando sono arrivato all'Udinese e in Serie A sono migliorato molto, devo crescere nel mio modo di giocare con i compagni. Ho sempre pensato a fare solo gol, ma devo fare in modo di lavorare al meglio con loro. Conte mi ha dato alcuni consigli sullo stare sui difensori e sulle fasce. Anche i consigli di Lukaku mi aiuteranno"

Sul Basket e Lukaku: "Ho sempre voluto giocare a calcio, per fortuna alla fine sono diventato un calciatore come sognavo da bambino. Giocare con un calciatore come Romelu per me è un grande onore e sono orgoglioso di me"

Sulle sue caratteristiche: "Io posso andare in profondità, posso giocare palla la piede. Devo allenarmi al meglio settimana dopo settimana per migliorare"

Sui colpi di testa: "I colpi di testa sono una mia caratteristica, ma non so fare solo quello, l'anno scorso ho fatto diversi gol di piedi. Devo scendere in campo ed allenarmi nelle cose che so fare meno".

Su Conte: "Lui mi aiuterà a crescere io devo solo allenarmi al meglio".

Sull'Ajax: "In Olanda sono maturato molto, perché ero molto giovane. Ma ora sono al Napoli e voglio fare bene qui"

Sull'obiettivo: "Dobbiamo migliorarci settimana dopo settimana. Il nostro obiettivo è quello di vincere partita dopo partita per vedere raggiungere il nostro obiettivo".

Sulle sue qualità: "Io dovrò sfruttare al meglio le mie qualità dando il massimo delle energie"

Su Osimhen e Higuain: "Un piacere essere accostato a grandi calciatori come Higuain e Osimhen. Rigori? Li tirerà chi sarà al meglio in campo"

Sul Basket e Lukaku: "Ho sempre voluto giocare a calcio, per fortuna alla fine sono diventato un calciatore come sognavo da bambino. Giocare con un calciatore come Romelu per me è un grande onore e sono orgoglioso di me"

Sui suoi hobby e l'amore di Napoli: "Non ho molti hobby, ma adoro stare con la mia famiglia e giocare a padel. Il pullman mi ha emozionato e io ho solo voluto Napoli"

Sulla gavetta: "La gavetta mi ha aiutato molta e la consiglio a tutti i giovani perché dà cazzimma. Io so da dove sono partito e quello che sono. Ho scelto il 27 perché 7+2 fa 9"

Sugli allenamenti: "Per ora stiamo correndo tanto, ma poi dovremmo seguire quello che ci dice il Napoli"

Su Gattuso: "Mi ha chiesto come stavo e che sensazioni sto provando"

Su Inler e Carnevale: "Con loro ho parlato poco di Napoli, ma Gokhan mi ha detto che la città è meravigliosa e posso divertirmi. Qui a Dimaro ho subito percepito l'accoglienza incredibile dei tifosi e della società. Il primo giorno d'allenamento sono rimasto impressionato, ero abituato ad un altro ambiente"

Sul modulo: "Ho giocato anche a 2, ma per me non c'è molta differenza"

La nostra domanda a Lucca. Lorenzo l'anno scorso contro il Lecce hai mostrato grande personalità calciando quel rigore, quanto questa può aiutarti per metterti in mostra nel Napoli e agli occhi di mister Conte?: "Quell'episodio fu frainteso, ma chiarimmo subito con i ragazzi e ll'allenatore, succede quando so gioca. Io sono qui solo per crescere e migliorarmi".

Sull'urlo Champions del Napoli: "L'ho sentito quando ero all'Ajax e non vedo di poterlo sentire al Maradona"

Sul suo obiettivo: "Voglio solo migliorare sulle cose su cui sono indietro. Ho ben chiaro i miei obiettivo, ma non posso dire la cifra dei gol che vorrei segnare. Penserò a partita dopo partita, non bisogna darsi obiettivi sul numero di gol perché altrimenti ti metti solo pressione. Bisogna pensare partita dopo partita".

Sui compagni: "Conoscevo Di Lorenzo, Raspadori, Buongiorno e Meret ma qui c'è un gruppo bellissimo e subito stiamo entrando in sintonia. Non vedo l'ora di giocare con loro"