Su Gutierrez
—Gutierrez? Sta procedendo il programma di recupero, ha cominciato a lavorare sul campo con la palla. Vedremo in queste due settimane che miglioramenti farà e se poi al rientro dalle nazionali può tornare in gruppo. Quando ci sono operazioni bisogna avere pazienza e credere molto nelle sensazioni, non ho mai forzato nessuno a giocare.
Sul mercato e sul Cagliari
—Come integrare chi non ha fatto preparazione? Questo è un problema che si è sempre riscontrato per tutti, è inevitabile che i calciatori che arrivano all'ultimo non sai mai a che punto ti arrivano, poi bisogna fare delle valutazioni e riportarli quanto prima al livello del resto della rosa. Che tipo di approccio mi aspetto dal Cagliari? Se torno al 23 maggio, il Cagliari non mi è sembrato per niente appagato, ci siamo conquistati la vittoria. Quello che mi aspetto domani è la giusta attenzione e la stessa cattiveria di quel 23 maggio. Mi aspetto un Cagliari che voglia continuare come con la Fiorentina, se pensiamo di vincere perche siamo il Napoli che gioca con lo scudetto sulla maglia non andiamo lontano.
Su Buongiorno
—Buongiorno? Adesso ha fatto dei passi avanti importanti. Ha subito un'operazione 40 giorni fa, lo vedo molto più sciolto, si sta avvicinando al rientro dall'inizio o a partita in corso. In questo momento devo fare delle valutazioni e il mio ultimo pensiero è guardare chi è in faccia, oggi cerco di far giocare chi merita di più. Sono contento del suo recupero, si è tolto questo problema finalmente".
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