Le parole di Antonio Conte in conferenza stampa al termine del match con la Cremonese di Davide Nicola.
news calcio napoli
Conte in conferenza: “Preoccupato da Lukaku e KDB! Ecco come sta Spinazzola. Napoli è speciale”
Le parole di Conte in conferenza dopo Cremonese-Napoli
—"Bilancio del 2025? Questo è stato un anno straordinario a livello sportivo. Festeggiare uno scudetto e poi la supercoppa è stato qualcosa di bello. Poi quando vinci a Napoli lo senti, è qualcosa che chiaramente ti spinge a voler rivincere e rivedere questi festeggiamento. Stai bene, ti fanno sentire importante. Questi ragazzi sono stati veramente bravi, non è mai facile vincere. Vincere uno scudetto a Napoli è come vincerne 10 da altre parti. Il lavoro sta pagando e ci deve dare quella forza che non dobbiamo mai disperdere. Finché avremo lo spirito e l'entusiasmo del gruppo, a prescindere da ogni difficoltà, venderemo cara la pelle. Festeggeremo con le famiglie ricominciando sempre con lo stesso obiettivo: rendere felice questa gente. Vincere a Cremona non è mai facile. Nicola è un allenatore che considero molto bravo e preparato. La gara è stata ottima, abbiamo continuato quanto fatto in Arabia. Se devo trovare qualcosa di negativo è che abbiamo creato ancora una volta tante occasioni segnando poco. Quando sei sul 2-0 basta poco per far riaprire la partita su un episodio. Bisogna essere più cinici. Lobotka? Non ha bisogno delle mie sponsorizzazioni, ha giocato tanto come regista, ma può giocare anche a 2. McTominay? Sta esprimendo ora il suo miglior calcio. Legge bene la partita, ha regia, chiude in area box to box. Abbiamo trovato nelle difficoltà delle soluzioni importanti. Sono preoccupato dagli infortuni dei lungodegenti. Lukaku e De Bruyne soprattutto non sappiamo se, quando e come torneranno. Hojlund? Il calciatore non si discute, non è chiaramente quello che è arrivato a settembre. Si è messo a lavorare in maniera importante. Oggi domina in quella posizione. Ha senso del posizionamento, legge i momenti della partita. Ha 22 anni e ha delle potenzialità clamorose che sta dimostrando. Ora sta a noi cercare di migliorarlo. Non volterò mai le spalle a questi ragazzi. A me con le squadre piace instaurare un rapporto carnale, di grande spessore e fiducia reciproca. Quando c'è fiducia dai sempre il massimo. Ai ragazzi dico sempre che sportivamente sono pronto a morire per loro così come esigo che loro lo facciano con me. Prima che ottimi calciatori sono ottime persone. Questo gruppo va oltre le difficoltà e oltre i propri limiti, sono pronti a buttarsi nel fuoco. Se continueranno così sarà dura per gli altri. Il nostro rapporto è un dare e avere, non voglio solo che mi ascoltino ma anche che mi parlino. Spinazzola? Solo un piccolo affaticamento, non ha senso prendersi dei rischi. Dietro Spina c'è un ottimo calciatore come Gutierrez".
© RIPRODUZIONE RISERVATA

