Conte: “Chiarito con De Bruyne! Cambio modulo? Dipende da un fattore. Sullo Sporting…”

Alla vigilia di Napoli-Sporting Lisbona, Antonio Conte ha in conferenza per presentare la sfida di Champions. Di seguito le sue parole.

Conte in conferenza alla vigilia di Napoli-Sporting Lisbona

"Infortuni? Se analizziamo tutte le squadre che giocano le competizioni europee, capiamo che è inevitabile che accadano. Gli allenamenti sono sempre meno e giochiamo spesso, questo sottopone il muscolo ad uno stress. Rrahmani ha avuto un infortunio in nazionale, poi Buongiorno e mancano due centrali, affaticamento per Spinazzola che ora le sta giocando tutte, sommato a Olivera e Mazzocchi ed Marianucci non sono in lista De Bruyne? Non mi piace parlare dei singoli, si vince e si perde insieme. Come prestazione sono soddisfatto della sfida col Milan che delle due vittorie in casa. Domenica la prestazione c'è stata e noi dobbiamo lavorarci per ritrovare alcune cose tra cui la difesa. Siamo stati quella meno battuta lo scorso anno e questo va ritrovato. Il Napoli a San Siro ha dominato e non è all'ordine del giorno. Kevin è un giocatore del Napoli e sappiamo cosa ci può dare, lui va supportato. Cerchiamo di trovare i giusti equilibri. Si passa da un eccesso all'altro in caso di vittoria o sconfitta. Io devo trovare l'equilibrio, questo è solo il secondo anno e per noi sarà complesso giocare ogni tre giorni e inserire nuovi giocatori. Ci prepariamo al terzo anno in cui saremo più strutturati.

Spinazzola e Olivera? Ieri hanno effettuato differenziato, proveremo a recuperarli. Abbiamo solo Beukema e Jesus come centrali. Abbiamo reintegrato Gutierrez. Dovremo cercare una soluzione. Se avete idee datemela ora (ride ndr). Perché poi parlate dopo. Cambio modulo? Non posso giocare con un centrale (ride ndr). Per ora spero che la partita non riservi sorprese. Rifletto su Elmas terzino, non abbiamo alternative. Ripeto, con De Bruyne è tutto chiarito. A casa mia si dice patti chiari e amicizia lunga. Ribadisco che ci sarà un percorso lungo e complesso quest'anno. Le difficoltà arrivano, non sottovalutate le mie parole. Noi con i calciatori che abbiamo a disposizione cercheremo di ottenere il massimo. Non ci dobbiamo appigliare a situazioni contingenti.

Sporting? Una delle squadre con Porto e Benfica che domina in patria, un club di primo livello. L'ho affrontata col Tottenham e ci sono tanti calciatori di quella squadra che hanno accumulato esperienza. Bisognerà giocarsi la partita sapendo che affrontiamo una squadra forte e siamo pronti a misurarci. Hanno giocato un giorno prima di noi? Siamo tornati tardi da Milano e ieri chi ha giocato ha fatto recupero. Preparare una partita importante in un giorno non è facile, ma rispetto il calendario. Lo accettiamo e non voglio fare polemica. La partita va giocata e avere un giorno in più di allenamento ci avrebbe permesso di prepararla meglio. Calcio portoghese? Per me è all'avanguardia e le squadre sanno creare problematiche agli avversari. C'è un problema di approccio? A Manchester non eravamo ko dopo 16 minuti, la squadra ha retto anche in 10. Nel secondo tempo una magia di Foden ha cambiato tutto. Col Milan abbiamo concesso gol dopo 2 minuti e mezzo e questo ci fa capire che serve attenzione. Possiamo migliorare. Per me anche in 11 contro 11 col Milan abbiamo creato. Ci sono state situazioni dubbie, ma non voglio parlare del passato. Per me c'è sempre da lavorare. Ogni giorni lavoro h24 per il miglioramento".