Italia, Mancini: “Vialli era un uomo straordinario. Mondiali? Siamo ripartiti”

Il CT dell'Italia, Roberto Mancini, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di RAI 1, sui temi attuali della Nazionale. A seguire le sue principali parole.

Italia, le parole di Mancini

"Non capisco l'assenza del VAR in una competizione importante come l'Europeo Under 21. Hanno fatto un errore clamoroso, ci si gioca dei posti all'Olimpiade. Parliamo di uno strumento fondamentale. Sicuramente è uno strumento che va migliorato, ad esempio non mi piace che quando c'è un gol si aspetta, non c'è più l'emozione. Si ha la sensazione di non far godere le partite, per questo dico che va fatto qualcosa. Parlando con calciatori e allenatori qualcosa lo toglie. Ma in altre cose è fondamentale. Non andare al Mondiale è stato un colpo tremendo, non lo meritavamo. Bisogna ripartire forte quando ci sono queste delusioni. Siamo ripartiti dai giovani facendo bene in Nations. I ragazzi hanno bisogno di giocare ad alto livello. L'Europeo suscita bei ricordi, non era facile, i ragazzi fecero un'impresa straordinaria. La squadra è andata avanti così per tre anni, vincendo sempre e restando imbattuta. Vincere una competizione del genere resterà per sempre. Così come quell'abbraccio con Vialli, rivederlo adesso è emozionante. Sembra che sia sempre con noi, che non se ne sia mai andato. Abbiamo avuto la fortuna di conoscerlo e viverlo, era un uomo incredibile e straordinario. Siamo cresciuti insieme e fatta la gioventù insieme. Averci passato tantissimo tempo è stato un dono. Ci siamo divertiti e pianto per lo sport. Poi purtroppo la vita ti divide e accadono queste cose".