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Grecia-Italia nel segno del 10: Insigne fa il 10

Grecia-Italia nel segno del 10: Insigne fa il 10

Una serata nel nome del numero 10: 10 i minuti per battere la Grecia così come è da vero 10 il gol di Lorenzo Insigne

Claudia Vivenzio

L'Italia sbanca la Grecia ad Atene con un netto 3-0 e corre verso gli Europei 2020.

CLASSIFICA - Stando ai risultati di ieri sera dove la Nazionale azzurra macina il terzo risultato positivo, l'Armenia vince sul Liechtenstein 3-0 e la Finlandia batte la Bosnia per 2-0, questa è la classifica attuale:

1. Italia 9

2. Finlandia 6

3. Bosnia ed Erzegovina 4

4. Grecia 4

5. Armenia 3

6. Liechtenstein 0

E al momento si qualificherebbero l'Italia e la Finlandia. E' chiaro però che si è soltanto alla terza giornata e fino alla decima potrebbero cambiare molto le carte in tavola. Dall'altro lato però l'Italia vincendo contro la Grecia mette le molle ai piedi e fa un grande balzo avanti che ha il gusto di qualificazione.

NUMERI - Il calcio non è solo numeri ma quando una Nazionale ha problemi nel mettere a segno le reti e poi tutto d'un tratto in tre partite totalizza 11 gol (e subisce zero reti) allora vale la pena porci maggiore attenzione. L'Italia infatti nelle precedenti 15 sfide, amichevoli comprese, aveva totalizzato esattamente 11 reti mentre questa volta altro che 15 match... ne bastano tre!

Inoltre non segnava almeno tre gol in trasferta dal lontano 2016 contro il Liechtenstein, lì fu un 4-0.

Numeri del passato che inquietano e sconvolgono, numeri del presente che donano conforto e serenità.

DIECI MINUTI - Servono soltanto 10 minuti per chiudere la pratica contro la Grecia. Difficile a crederci ma l'Italia travolge la squadra di casa in dieci fulminei minuti. Il primo a colpire è Nicolò Barella al minuto 23' che spedisce la palla in rete come fosse un rigore in movimento grazie all'inizio del gallo Belotti che si fuma Manolas in un "uno contro uno" e la mette dietro in modo perfetto per il centrocampista del Cagliari.

Passano 7 minuti e al minuto 30' è Lorenzo Insigne che si erge come un gigante e compie un gesto tecnico di rara bellezza. Pochi minuti prima nella stessa posizione l'aveva servita al Gallo che però l'aveva sparata alta e così l'attaccante del Napoli alla seconda chance decide di fare di testa sua - e per fortuna! - e così disegna una traiettoria perfetta che castiga Barkas: una pennellata a giro perfetta, un capolavoro.

Infine dopo 3 minuti di orologio Leonardo Bonucci fa l'attaccante con un colpo di frusta che spiazza il portiere greco. Riceve il cross dalla sinistra di Palmieri e anticipa Papastathopoulos con mestiere ed esperienza: un colpo di testa micidiale, è 3-0 e si chiude qui la serata.

INSIGNE - Nella serata che ha il destino scritto nel numero 10, non poteva non iscriversi Lorenzo Insigne. L'attaccante si aggiudica anche il voto più alto della serata secondo Il Corriere della Sera che gli assegna 7,5 con tanto di commento: "Con Palmieri sempre alto sulla fascia, può giocare tra le linee che è un piacere: il destro a giro del 2-0 in contropiede è il gesto tecnico della serata". In effetti il 4-3-3 gli sta perfetto addosso, come un vestito fatto su misura. Lorenzo è pericoloso per tutta la partita. Si aggira tra le linee, si muove, sguscia, è un vero terremoto per la difesa avversaria. Si rende velenoso più di una volta ma Barkas non ci sta e fa il fenomeno in molte occasioni. Insigne però riesce, nonostante i miracoli, a metterla lì dove non può e si aggiudica il gesto tecnico della serata: il suo è un vero gol da numero 10.

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