Zoff: “Che piacere l’affetto di Napoli! Meret? È tra i migliori. Sull’Udinese…”

Dino Zoff, fu portiere, nonché doppio ex di Udinese e Napoli (con i guanti alle mani), si è concesso in esclusiva per un'intervista ai taccuini di CalcioNapoli1926.it a due giorni dalla sfida di campionato, in programma domenica 14 dicembre 2025, alle 15:00, e valevole per la 15ª giornata di Serie A tra la compagine friulana e quella partenopea. Diverse le tematiche trattate (oltre a quelle legate al match del Bluenergy Stadium): dall'altalenante cammino europeo degli azzurri al valore tra i pali di Vanja Milinkovic-Savic e, soprattutto, di Alex Meret. Sconfitta senza storia per mano del Benfica e soli 7 punti raccolti in 6 partite disputate: quante possibilità ha il Napoli, a due giornate dal traguardo, di qualificarsi quantomeno ai play-off di Champions League? "Deve vincere le prossime due partite (contro Copenaghen e Chelsea, ndr), non ci sono altre strade. Il Napoli è in condizione di farlo: speriamo lo faccia". Che spiegazione dà a questa strana disparità della "banda Conte" tra campionato ed Europa? "Io seguo un po' da lontano. La partita di ieri sera non l'ho vista perché non ho Prime Video (ride, ndr). Le sconfitte capitano, non sempre ci si riesce a esprimere al meglio, ma credo che il Napoli sia certamente in grado di invertire la rotta". Quattro gol messi a referto in 12 gare di Serie A e diverse prestazioni convincenti: Nicolò Zaniolo può rivelarsi la spina nel fianco anche del Napoli questa domenica? "L'Udinese, già di base, è una buona squadra. Zaniolo sta facendo bene e ha qualità, però sono convinto che il Napoli abbia tutte le carte in regole per disputare una buona partita e, di conseguenza, per limitare Zaniolo". Capitolo portieri: al netto dell'infortunio che tiene Meret fermo ai box, chi preferisce fra i pali tra l'italiano e Milinkovic-Savic? "Non sono preferenze che devo fare io (ride, ndr). Sono due buoni portieri, ottimi se vogliamo, dunque sia l'uno che l'altro possono fare il bene del Napoli". Dove classificherebbe Meret in una graduatoria degli estremi difensori tricolore più forti in attività? Rientra nell'élite di una generazione piena di talenti oppure ha ancora da migliorare? "È indubbiamente tra i migliori. Fa parte della rosa della Nazionale, che si crea a partire da una selezione ristretta. È una qualifica importante per Alex". Domenica scorsa, Luciano Spalletti, al primo ritorno in quel di Fuorigrotta, è stato accolto dai fischi del popolo "081". Anche lei in carriera ha vestito la maglia sia del Napoli che della Juventus; ciononostante, i tifosi continuano a provare grande affetto nei suoi riguardi: a cos’è dovuta, secondo lei, una tale differenza di trattamento? "Sinceramente, non so dare una spiegazione di ciò che accade agli altri. Per quanto mi riguarda, a Napoli ho sempre ricevuto grandi applausi e ciò mi fa molto piacere". A cura di Alex Iozzi © RIPRODUZIONE RISERVATA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE CALCIONAPOLI1926.IT