Zamboni predica calma dopo il KO di Udine: “Napoli ancora a -2 dall’Inter capolista”

Marco Zamboni, difensore che ha vestito la maglia del Napoli nella stagione 1997/98 e, successivamente, nell'annata 2003/04, è intervenuto sulle frequenze di Radio Punto Zero, durante la trasmissione "Napoli Magazine Live". Nel corso del collegamento, il fu centrale azzurro ha trattato, mediante le seguenti dichiarazioni, alcune tematiche relative al presente (e all'imminente futuro) della compagine partenopea targata (sul campo) "Antonio Conte".

Zmaboni ridimensiona la sconfitta di Udine: "Le battute d'arresto, durante una stagione, possono capitare"

"KO di Udine? Credo la colpa sia un po' di tutto. Le assenze portano a far giocare sempre gli stessi e in trasferta si fa più fatica. Tuttavia, il Napoli è ancora lì a -2 dall'Inter. Dispiace, ma le battute d'arresto possono capitare, soprattutto con un Conte che ti chiede di dare sempre il massimo. Supercoppa? Le squadre di Allegri le conosciamo: non mollano mai, sono ciniche, quadrate e difficili da incontrare. Il Napoli deve far vedere quello che spesso fa dopo le batoste. Lukaku? A livello di personalità, può dare tanto. È un calciatore importante e che Conte ha voluto fortemente. La sua presenza può essere uno stimolo per i compagni. Rotazioni? Qualcuno è indispensabile. Il Napoli visto a Udine è una squadra stanca e che deve togliere il piede dall'acceleratore; non frenare, ma alleggerire il piede. Con tutte queste partite, ci sta che i calciatori ne possano risentire".